un grazie caloroso a tutti voi

spero che gradiate il genere..
un pizzico di romanticismo legato a quello erotico!

martedì 7 dicembre 2010

pensieri


spogliandomi ti penso
rivivo quella notte intensa passata il giorno prima..
vedo il mio riflesso sullo specchio
tu da dietro osservi furtivo il mio sguardo perso 
mi immagino le tue mani infilarsi nel mio sesso
dita per dita..
immagino il tuo sesso affondarsi nel mio in un lago bollente che inonda la mia fica..
un fuoco che esplode
una tempesta che si scatena
un uragano incontrollabile
delizia la mia perversione
assaporami in ogni attimo

lunedì 18 ottobre 2010

l'essere puttana

Passata l'intera notte insieme ci svegliammo distrutti..
gli occhi gonfi,il trucco sugli occhi sporcò il cuscino pieno di piccole macchie..per terra i nostri vestiti sparsi ovunque.
La stanza era un vero disastro,un caos assurdo!
Non volevo ancora alzarmi..
Senza forse mi girai verso di te. Sorridevi..il tuo sguardo tuttavia mi comunicava il tuo desiderio..
ti venni incontro con il volto..ti accarezzavo le guance..poi la mia mano scese più in basso..sapevo ciò che volevi..e di certo non mi sarei tirata indietro.
Amavi la passione che mettevo per farti eccitare..
La tua voce leggera echeggiava nelle mie orecchie,la soddisfazione di sentirti mi eccitava ancora di più.
l'altra mano arrivò nella mia intimità..una masturbazione reciproca..osservavi la mia fica dilatarsi.aumentavi il ritmo appena mi sentivi godere..
poi mi staccai e mi misi sopra..dominavo io la situazione..
botte forti ma lente..un bagno di eccitazione..un bagno del mio mio seme che inondava il tuo pene.
Tuttavia la tua virilità prese posto e mi colse a pecora..
Tutta la tua violenza mi faceva sentire puttana!
Il mio viso angelico si trasformava a letto..l'espressione di goduria,la mia voce disperata per la presa allo stomaco,i capelli tirati,le unghie che graffiavano la mia faccia..
L'essere puttana ci si nasce..
Il tuo sputo che bagnava i miei capezzoli..
Ancora più distrutta..
Tutto il mio corpo sapeva di te..quello non era il mio odore..
e venendo mi surrurasti:"Godi puttana...godi.."

doccia

avevo bisogno di una doccia,di una rinfrescatina dopo una lunga e dura giornata passata a girare mezza Roma.
appena entrai,sentii l'acqua calda,quasi bollente,scendere sui miei piccoli seni,sulla pancia,sulle cosce..
gocce d'acqua percorrevano anche le zone più intime..lì mi concentrai...quel calore che riempiva il mio corpo era troppo..troppo rilassante..troppo forte..
toccarmi mi dava soddisfazione
come una dea che veniva festeggiata..
di colpo mi tolsi la mano..eri tu che entravi furtivo nella mia mia intimità..in quel momento in cui volevo stare in pace..
ma vederti mi sollevò lo stesso..un bacio appassionato ti accolse..
mi afferasti e mi feci sbattere contro la parete della doccia..la tua lingua furtiva mi leccava il collo..la mia il tuo petto..
il piacere continuava ed era più intensio di prima..
la tua penetrazione mi colse impreparata a quella goduria che in quel momento non temeva confronti..
una goduria indescrivibile..
le tue dita si incastravano ai miei capelli..i tuo denti mordevano come un vampiro assatanato di sangue,di dolore,di perversione..
e continuavi a ripetermi "mi piace troppo starti dentro..mi piace troppo godere con la tua espressione di piacimento.."
parole che mi fottevano la testa..che mi facevano impazzire ancora di più..
l'acqua,che ancora scendeva,bagnava i nostri corpi bollenti e soffocava quelle grida di piacere..
il mio..
non potevo fare a meno di guardarti negli occhi,di mostrarti il mio corpo nudo e candido,di mostrarti le mie sensazioni..
poi scendere da lui..e godere il tuo seme..giocarci e berlo..per poi ritornare alla realtà e coccolarci ridendo..